La Cooperativa Sociale Terra&Mare nasce nel 2008 da un’idea del Dott. Giuseppe Maffei (agronomo e ricercatore) ed alcuni stretti collaboratori per promuovere inserimenti lavorativi di persone svantaggiate nell’ambito dei settori strettamente connessi alle caratteristiche del nostro territorio. Viene costituita con atto notarile in Viterbo da cinque soci al fine di trasferire le proprie esperienze individuali, sia professionali che umane, in un contesto che potesse sviluppare “occupazione”.
L’acronimo Terra&Mare vuole richiamare la simbiosi tra i due elementi che caratterizzano il contesto lavorativo, centrato sulle potenzialità offerte dal territorio in cui agisce la cooperativa. La parola ”Terra” si ispira alle attività che possano valorizzare al meglio Tarquinia: l’ideazione, la cura e la sistemazione di aree verdi pubbliche e private fruibili dal cittadino nell’ottica del risanamento ambientale, il florovivaismo, la ristorazione tipica per la riscoperta dei sapori tradizionali, l’animazione turistica per l’esplorazione del territorio attraverso le giornate tipiche nella nostra città ed eventi culturali di interesse musicale e non solo. A cornice di tutto ciò ci occupiamo di promozione pubblicitaria e visual marketing, settori curati da giovani professionisti esperti in programmi grafici e di stampa. Il “mare” ci offre quanto di più suggestivo del litorale tirrenico ed è nostra intenzione presentarlo ai nostri clienti in diversi contesti e metodologie: pesca turismo, weekend in barca a vela, formazione sull’ambiente marino e sulle diverse abilitazioni professionali, esplorazione delle coste tirreniche attraverso l’organizzazione di giornate dedicate al mare. La preziosità di questo progetto risiede nel coinvolgimento attivo di risorse umane con esperienza di vita personale, oltre che professionale, fortemente radicata in ciò di cui si occupano, perché il valore che Terra&Mare ritiene di possedere è la “reale conoscenza di ciò che si fa” parallelamente alla forte convinzione che tutto è migliorabile grazie al contributo di idee del fruitore finale.
Siamo inoltre convinti che il mondo cooperazione per essere degno di tale denominazione deve credere nel principio della “mutualità” e quindi applicarlo creando, laddove è condiviso, una forte collaborazione con le altre cooperative del territorio senza cadere nell’inutile e improduttiva competizione che molto spesso non rende onore alle realtà operanti nel terzo settore. In ricordo del nostro amico e collega Giuseppe Maffei, noi vogliamo promuovere il concetto di cooperativa sociale come contenitore delle innumerevoli potenzialità occupazionali dell’individuo, intese come caratteristiche e non preclusioni, senza distinzioni ed etichette pregiudiziali: questo è il nostro concetto di “sociale”.
Terra&Mare aderisce alla Lega delle Cooperative (legaCoop) ed è iscritta all’Albo regionale di tipo “B”, ovvero riservato alle cooperative che svolgono attività produttive in cui si favoriscono inserimenti lavorativi di persone svantaggiate in osservanza della L.381/91 e della L.R. 24/96. Crediamo fortemente alla dinamicità dell’oggetto sociale e statutario, nel senso che non escludiamo a lungo termine lo sviluppo di settori che oggi non riteniamo prioritari e possibili, tuttavia la nostra esperienza pregressa ci induce a considerare strategico mantenere il focus su poche e specifiche macro-aree al fine di ottenere stabilità economica ed occupazionale ed offrire servizi qualificati ed innovativi dal punto di vista tecnico. Il team di lavoro è costituito da responsabili di settore e servizi che come detto possiedono esperienza e competenza “tecnica”: ci teniamo a ribadire questo aspetto per caratterizzare la nostra realtà in un contesto in cui l’aspetto sociale valorizza le risorse tecniche e non ne impoverisce i contenuti. A rafforzare questo concetto, la gestione delle risorse umane si basa su un reciproco scambio: di formazione professionale e tecnica in favore dei soci e di profonda partecipazione alla mission sociale in favore della cooperativa, in quanto bene comune. I nostri soci e lavoratori, incluse le persone con disagio inserite al lavoro, sono parte attiva del processo di consolidamento delle attività e ricevono quotidianamente dai nostri responsabili di settore nozioni ed elementi del proprio know how al fine di costruire team di lavoro in cui il concetto di squadra è reale e non virtuale ed è possibile riconoscervi realmente il concetto di mutualità. La nostra realtà, di piccole dimensioni, vede attivi sul campo gli amministratori, anch’essi lavoratori sui singoli settori perché una cooperativa, a nostro parere, è un gruppo di persone che credono e condividono gli obiettivi statutari e concorrono al raggiungimento degli scopi sociali con le proprie risorse e competenze in principi di democraticità.